Google è diventato ancora più competitivo nell’ambito dei metasearch: All’inizio di questo mese, Google ha fatto un grande annuncio riguardo il prodotto Travel: ha eliminato le commissioni per i link di prenotazione degli hotel aggiungendo un elenco organico che consente alle strutture di ottenere visibilità gratuitamente.
Prima di questa modifica, i link di prenotazione degli hotel in Google.com/travel erano annunci a pagamento, classificati in base al modello di offerta dell’inserzionista.
A partire dal 9 marzo invece, i nuovi elenchi di hotel di Google includono collegamenti sponsorizzati e organici con link diretti per completare la prenotazione su una OTA o sul sito web dell’hotel. Quando un viaggiatore cerca un alloggio in una destinazione specifica e poi clicca su un particolare hotel, all’interno del modulo di prenotazione appariranno due nuovi slot. Facendo clic sulla scheda “prezzi” verranno visualizzati gli stessi annunci più un numero illimitato di link di prenotazione organici e gratuiti di “partner idonei”.
Google afferma che qualsiasi hotel o agenzia di viaggi è idoneo a partecipare tramite il proprio account Hotel Center.
Il vicepresidente di Google per la gestione del prodotto Travel, Richard Holden, riconosce che la grande sfida del momento sta nel fornire informazioni accurate sui prezzi. Oltre all’accuratezza del prezzo, il posizionamento dei link organici si baserà su un algoritmo che considera fattori quali percentuali di clic e esperienza sulla pagina di destinazione, non saranno invece considerate la pubblicità e il pagamento a Google.
Gli utenti non possono modificare l’ordine di visualizzazione delle voci ma potranno filtrare quelle che offrono la cancellazione gratuita. Possono anche scegliere di visualizzare le tariffe per notte o per soggiorno.
Holden riconosce che Google sta rinunciando ad alcune entrate pubblicitarie nel nuovo modello affermando che la strategia attuale porterà benefici a lungo termine. Dalla fine dello scorso anno, è stato rilevato un aumento del traffico e del coinvolgimento sia per i singoli hotel che per le agenzie di viaggio online.
Ma fermiamoci un minuto: cos’è questo “regalo” che Google ci sta facendo?
Sappiamo che le due principali Ota, Booking e Expedia, singolarmente in genere spendono più di 6 miliardi di dollari all’anno nella pubblicità di Google.
Viene spontaneo chiedersi allora che cos’è che Google ci sta regalando? Quanto è valida la pubblicità gratuita offerta per i proprietari di hotel?
Per quelli di voi che hanno familiarità con i termini dei motori di ricerca, questo nuovo blocco “gratuito” è analogo agli elenchi “organici”. Le inserzioni organiche sono l’opposto delle inserzioni a pagamento, sono gratuite e vengono ordinate principalmente in base alle preferenze del cliente.
Il modello di business di Google ha al suo centro l’asta pubblicitaria per arrivare in cima alla pagina rispetto ai link organici che danno contenuti più autentici e soddisfacenti per il cliente.
Ok, ci sono vantaggi. Ma ci sono anche rischi?
La risposta è probabilmente che Google sta cedendo circa il 10% del traffico alla scheda organica. Sembra poco ma per i proprietari di hotel questa è una buona opportunità. Se al momento non stai pagando Google per fare pubblicità nel suo feed, questo 10% è il 100% di qualcosa che non avevi prima e non lo avevi gratuitamente.
Ma attenzione! Anche le OTA appaiono nello slot gratuito e se qualcuna di queste avesse una tariffa migliore della tua, quasi sicuramente apparirà sopra di te nell’elenco. Se non sei in cima, probabilmente hai fatto un’offerta speciale a una OTA e le tue tariffe dirette sono superiori alla tariffa OTA.
Sfruttare i vantaggi ed eliminare i rischi su google. Ecco come.
Ecco i nostri suggerimenti per essere in cima alla lista dei link organici:
- Avere la migliore tariffa diretta.
- Mantenere la migliore disponibilità per le prenotazioni dirette
- Non accettare carte virtuali OTA o ridurranno la tua tariffa diretta
- Assicurarsi che la scheda della tua attività su Google Business sia unica e ricca di recensioni, foto, servizi, ecc.
Quindi sì, questa è un’enorme opportunità per il feed di prenotazione diretta e se gestisci correttamente le tue tariffe ne trarrai vantaggio.
Perché Google “regala” visibilità?
Molte buone ragioni. Google ha a cuore l’esperienza dell’utente e vuole che l’utente dica che prenota tramite Google perché è il posto per eccellenza dove trovare le migliori tariffe.
Nell’elenco dei link sponsorizzati il primo posto non appartiene alla migliore tariffa ma al miglior offerente. Gli elenchi organici risolvono questo problema perché il collegamento più popolare appare in alto (molto probabilmente si tratta anche della tariffa migliore).
Recensioni e contenuti stanno diventando una parte più importante di ciò che offre Google. Avere la disponibilità accanto alle recensioni degli alloggi è una mossa molto intelligente. Abbiamo visto l’importanza crescente che Google e Facebook attribuiscono alla raccolta di recensioni… un altro argomento di cui parleremo prossimamente.
Sappiamo che Google ha la migliore tecnologia: può contare sulle offerte pubblicitarie meglio di qualsiasi altra azienda. Presto avrà la maggior parte delle tariffe e della disponibilità, un ottimo set di recensioni dei clienti e altri contenuti, rendendosi il luogo “must” per prenotare un hotel e altri servizi relativi ai viaggi.